Luoghi

La Val Borbera si stende in direzione Nord-Sud nell’Appennino piemontese, al confine tra Piemonte, Liguria ed Emilia.

Verso est e sud le cime del monte Giarolo (1473 m) , dell’Ebro (1700 m) e dell’Antola (1587 m) fanno da cornice alla valle che raccoglie le acque del torrente Borbera e di altri rili minori. Le acque confluiscono verso le strette di Pertuso dove si immettono in una stretta e bella valle, con limpide pozze dove, d’estate e in autunno, si fanno bagni.

La Val Borbera, dopo l’apertura nel 1828 della carrozzabile dei Giovi, rimane ai margini dei flussi mercantili e in seguito turistici. Pochissime le nuove costruzioni, quasi assenti le famigerate seconde case: villette, condomini e villaggi vacanze per week-end mordi e fuggi che hanno devastato tante valli delle Alpi e degli Appennini. I paesi della valle: Cantalupo, Cabella, Dernice, hanno conservato le caratteristiche originali dei borghi Liguri così come i campi coltivati e i boschi rimasti come quelli dei paesaggi medioevali.

Anche grazie a questo isolamento l’inquinamento luminoso durante le notti è tra i più bassi d’Italia. Il cielo stellato, nelle notti limpide, è osservabile come in poche altre località alla stessa altezza, a pochi chilometri dalla pianura Padana e dalle coste Liguri.

Il Poggiolo è adagiato su un balcone naturale nella parte settentrionale della valle con esposizione est-sud-sud-ovest.  Protetto dai venti da nord e nord-ovest dalle alture alle spalle, è formato da una successione di balze di rocce naturali (Arenarie di Ranzano) che risalgono a epoche remote. Sessanta milioni di anni fa  (Eocene) un vasto oceano copriva ancora questa parte della terra. Durante la formazione delle Appennini, 20 milioni di anni fa circa, i sedimenti sul fondo dell’oceano vengono sollevati dalle forze geologiche.
I primi abitanti del Poggiolo non conoscevano tutto questo. Avevano scelto questo luogo per la stabilità del terreno su cui costruire abitazioni senza il rischio di frane e forse per la bellezza del paesaggio.

Per raggiungerci

Per raggiungerci da Sud si percorre la Val Borbera: dall’uscita Arquata-Vignole Borbera dell’ autostrada MI-GE si supera Vignole B. verso Cantalupo, dopo le strette e superato Pertuso si prende a sinistra la strada che sale per Dernice.  Appena dopo la frazione Vigoponzo si scende una stradina asfaltata per 200 m circa fino al Poggiolo.

Per raggiungerci da Nord si percorre la Val Curone: dall’uscita Tortona dell’autostrada MI-GE (oppure Voghera dell’autostrada Torino Piacenza) si seguono le indicazioni per la Val Curone fino a San Sebastiano, dopo un ponte si prende sulla destra per Dernice. Dopo circa 5 km si attraversa il paese tenendo la strada verso sinistra (indicazioni Cantalupo). Appena dopo il cartello che indica la frazione Vigoponzo, sulla destra, poco dopo la strada che porta a Garbana e Montebore, una stradina asfaltata conduce in 200 m al Poggiolo.